Estate, tempo di raccolto!
In senso letterale, con i prodotti del nostro orto, ma anche metaforico, con i frutti delle iniziative che abbiamo appoggiato negli ultimi mesi. Ricordiamo sempre che l’attività della Fondazione non si limita alla Casa Albergo gratuita di Gradisca, ma si estende oltre il muretto di cinta, con le azioni sul territorio di cui con molto orgoglio raccontiamo su questo blog, perché fare del bene fa bene, e perché le buone notizie sono contagiose!

Iniziamo da una domanda: avete mai pensato di mangiare le margherite? Sì, proprio le pratoline, quelle che crescono rigogliose in ogni praticello, anche nel nostro giardino! Forse non tutti sanno che questi graziosi fiorellini stimolano la diuresi, ed hanno un’ azione disintossicante: per potenziarne le proprietà depurative, l’ideale è miscelarli ad altre piante spontanee come tarassaco, ortica e cicoria. E’ una delle cose che abbiamo scoperto aderendo al progetto dalla Scuola dell’infanzia di Gradisca d’Isonzo nell’ambito dell’iniziativa “Progettiamo il futuro”, promossa dalla Fondazione Marcegaglia Onlus che sostiene le scuole nella creazione di percorsi formativi dedicati a tematiche sociali volte a promuovere la sensibilizzazione e il coinvolgimento degli studenti attorno ad esse.

La Scuola dell’infanzia di Gradisca ha presentato il progetto “Tutto ha un senso, la terra accoglie, dona, unisce” con cui si è collocata tra le cinque scuole vincitrici. Ne parliamo qui, sul nostro blog, perché anche la nostra Fondazione è stata coinvolta, e ne siamo davvero lieti! I nostri ospiti, insieme ai bambini, sono stati coinvolti in attività sensoriali per scoprire e conoscere l’elemento “terra”. Nel nostro giardino è stata creata un’aiuola aromatica, e sono state organizzate uscite didattiche come quella al meraviglioso roseto “Rosa Mundi”. Sicuramente la possibilità di vivere un’esperienza transgenerazionale, nonni e bimbi uniti verso lo stesso obiettivo, è un inestimabile valore aggiunto.

La raccolta di erbe spontanee commestibili (cicoria, bardana, tarassaco, ortica, piantaggine, melissa…) ci riconnette con la natura e i suoi cicli, e con la nostra storia, le nostri orgini familiari. Ricordiamo sempre che l’agricoltura e le coltivazioni sono un’attività umana molto recente: secondo gli storici, infatti, la loro nascita risale ad appena diecimila anni fa, mentre l’homo sapiens di anni ne ha ben duecentomila! E allora godiamoci queste belle giornate di primavera e tutti i fiori e le piante che portano con sé, insieme ai ricordi di quando da piccoli andavamo a farne incetta nei campi.

Il progetto si è concluso in concomitanza con la festa di fine anno scolastico dell’Istituto Comprensivo, che tra tanta allegria si è svolta nel Parco Max Cellie. Fine anno scolastico e festeggiamenti condivisi anche per le altre fasce d’età: l’asilo nido “Chicco di grano” ha salutato le nostre nonne che settimanalmente si recavano a giocare con i bimbi nella struttura di Farra, mentre gli studenti del Liceo Classico e Linguistico Francesco Petrarca hanno messo in scena il musical “Ramayana” sulla base di una progettazione autonoma di due studenti che hanno rivisitato il poema epico-religioso induista. Infine, l’istituto comprensivo Roli di Borgo San Sergio, per festeggiare il decimo anno della fondazione dell’indirizzo musicale, ha organizzato al Teatro Bobbio due concerti che hanno visto esibirsi l’orchestra della scuola. E’ davvero una grande soddisfazione sapere che queste iniziative sono riuscite anche grazie alla nostra partecipazione!

Per chiudere in bellezza questo elenco e per aprire la nuova stagione, raccontiamo ancora che rientriamo tra i sostenitori dell’iniziativa “Orti Solidali” promossa dall’associazione di familiari “La Ginestra” insieme alla Caritas Diocesana di Gorizia, che intende offrire la possibilità di avere in gestione un lotto di terra da dedicare a prodotti orticoli. Tanti bellissimi spaventapasseri creati dai bambini dei centri estivi sono stati donati agli intestatari di questi orti, e quindi… non ci resta che attendere il prossimo raccolto, che sarà ancora più abbondante!