E’ l’Italia dei miei sogni di ragazza e nei miei canti con la chitarra. Ero pronta, con i miei 18 anni, per il primo viaggio: era il 1954. Destinazione Milano. Con entusiasmo e un po’ di timore, non sapendo una parola in Italiano. Partii da Innsbruck, Austria. Il bagaglio, il diploma di maestra d’asilo e una buona esperienza e pratica con i bambini. A Milano mi era stato offerto un posto come istitutrice e insegnante di tedesco a tre bambini. Arrivata finalmente alla grande stazione di Milano, in mano un libro (J.W. Gothe), per essere riconosciuta in mezzo alla folla. Mi venne incontro una sorridente signora, con il volto del Sud Italia; qualche parola in tedesco e ci siamo subito intese. Siamo quindi arrivate in Corso Venezia davanti ad un palazzo imponente e signorile,  con la facciata “grigia”, ma dall’interno “magnifico”! Dopo aver conosciuto il personale, cuoca, cameriera, autista, la sorpresa: una stanza e un bagno tutto per me, oltre al mio posto a tavola, con la famiglia di fronte ai bambini. Belli, allegri, molto vivaci, ma diffidenti nei miei confronti. Ma ben presto ero la loro confidente! Si parlava solo in tedesco con i bimbi. Loro frequentavano le Suore tedesche.      Il loro papà era nato in Germania. Ho molti bei ricordi: la visita al Duomo, fino in cima; la passeggiata in Galleria; poi la Rinascente, un centro commerciale con le scale mobili: era in quei tempi una assoluta novità – 1955. E poi il Teatro Lirico  più famoso in tutto il mondo: la “Scala” di Milano! Invitata dalla Signora del palazzo per poter assistere all’opera di G. Puccini “La Boheme”! Era un sogno! In quella grande casa in Corso Venezia poter anche guardare la TV e spesso il programma di Mike Bongiorno (1955). Era un altro mondo per me, amavo il loro “vivere” all’italiana. Mi sono semplicemente trovata una famiglia!

        

Melodia di Annamaria, luglio 2012                               

 

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Museo Casa
di Osiride Brovedani

Scopri come sono nate la Fondazione e la Casa Albergo gratuita
e tutto ciò che è stato possibile realizzare grazie al signor Fissan e al suo sogno di aiutare il prossimo

Estate 2018, che raccolto!

Estate, tempo di raccolto! In senso letterale, con i prodotti del nostro orto, ma anche metaforico, con i frutti delle iniziative che abbiamo appoggiato negli ultimi mesi. Ricordiamo sempre che l'attività della Fondazione non si limita alla Casa Albergo gratuita di...

E’ primavera…

Quello di Osiride è uno degli archetipi, dei concetti più importanti di tutta la mitologia classica. In sintesi, il dio egizio Osiride rappresenta l'ordine, l'equilibrio universale, il Sole, il bene, e viene ucciso e smembrato dal fratello Seth, che rappresenta il...

ordine e burocrazia nazista

Come è nata la narrazione che raccontiamo al museo? Quando nel 2017 è avvenuta la transizione da casa a museo, una delle attività che ha richiesto maggior attenzione è stata la ricerca sull'archivio storico a nostra disposizione. In primis ci siamo occupati delle...

Una poesia per Osiride, e altri racconti

Al museo "Casa di Osiride Brovedani" i visitatori possono approfondire aspetti della Shoah attraverso i documenti dell'archivio storico, o rivivere gli anni '80, tra l'altro, con il merchandising della Fissan: ma anche se il passato è fissato, l'attività di ricerca...

Ognissanti o Halloween?

èmessi parei, asciugamani e creme abbronzanti, in autunno i negozi iniziano a tingersi di arancione e nero, i colori di Halloween, prima di passare al rosso e bianco tipico del Natale e dei vari babbi e folletti che affollano le vetrine. È il consumismo che segna il...

ordine e burocrazia nazisti – parte seconda

Tra i documenti reperiti nei lager nazisti dall'ITS (vedi la prima parte di "Ordine e burocrazia") ce n'è uno particolarmente curioso che non riguarda espressamente Osiride Brovedani, ma che è esemplificativo del funzionamento della burocrazia nazista. In questo...

Non mangiate le nostre oche! Si rinnova il successo dell’annuale mercatino solidale

Per noi, il mercatino più bello ed importante è quello che da ben otto anni viene allestito nella nostra Casa Albergo. Anche quest’anno è stato un successo, grazie ai numerosi “clienti”, che hanno apprezzato i lavoretti confezionati “in casa” dagli ospiti.

Signori, si ri-va in scena!

Nella sede della Fondazione, la replica dello spettacolo con i nostri ospiti come abili attori. Il palcoscenico come occasione di dialogo, di crescita, di integrazione. E forse anche di riscatto.

Osiride Brovedani e Trieste raccontati da Paolo Mieli. Non mancate!

Due iniziative volte a onorare la memoria di Osiride Brovedani: l’inaugurazione del museo a lui dedicato, e l’incontro pubblico con il giornalista Paolo Mieli per raccontare meglio questa carismatica figura.

I nostri primi 50 anni

7 maggio 1973 - 7 maggio 2023 Il 7 maggio il tempo era splendido, un caldo Sole ha benedetto la giornata e non poteva essere altrimenti per le celebrazioni del nostro cinquantesimo anniversario!Ci siamo ritrovati nello spazio prospiciente il muretto all’ingresso, di...