Non mi pare sia passato tanto tempo, eppure, sono incuriosita al pensiero del visino che faranno i miei nipotini al sentire “il racconto della nonna”. Vorrei raccontare loro alcuni ricordi dei primi anni del dopoguerra. In questi giorni mi è tornato alla mente ciò che per me, bambina in età di scuola materna, aveva qualcosa di spettacolare: la partenza delle automobili. Oggi con l’accensione elettronica, quella volta con manovella da inserire esternamente per l’avvio manuale del motore. Non mancava lo spazio necessario attorno alle macchine, le macchine erano poche. Ci voleva anche, possibilmente, un piccolo aiuto da parte del meteo, e non ultimo, un po’ di ginnastica.

Mi crederanno se racconto loro degli indicatori di direzione? Quella freccia arancione che si alzava dalla fiancata, a sinistra per voltare a sinistra e così ugualmente per voltare a destra.

Che il traffico fosse scarso, i nipotini non avranno difficoltà a crederlo, ma che, quasi dieci anni dopo, in Germania, io abbia visto qualcuno fare il pic-nic in autostrada sulla corsia di emergenza? Tanto era ancora scarso il traffico e la consapevolezza al riguardo.

Un accenno lo voglio fare anche su quell’uomo in nero un po’ misterioso che verso sera passava nelle vie ad accendere i lampioni per poi venire a spegnerli il mattino dopo.

…e per asportare le tonsille, anestesia con un panno di cloroformio. Alla fine in premio tanti tanti gelati, come anche per i bimbi di oggi! 

      

Melodia di Rita, maggio 2013  

0 commenti

Invia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Museo Casa
di Osiride Brovedani

Per scoprire come sono nate la Fondazione e la Casa Albergo gratuita
e tutto ciò che è stato possibile realizzare grazie al signor Fissan e al suo sogno di aiutare il prossimo

Le frasi celebri di osiride

Sulla statua di Osiride in campo San Giacomo a Trieste c'è scritto "benefattore e filantropo", e quindi spesso i visitatori del nostro museo chiedono come mai invece fosse solito dire che "imprestar porta scalogna". E' stato lo stesso presidente De Riù a dirimere...

Nonne lettrici

Da una chiacchierata informale avvenuta in Casa Albergo tra alcune ospiti ed un’insegnante abbiamo scoperto di avere delle lettrici appassionate di fiabe e favole.

ordine e burocrazia nazisti – parte seconda

Tra i documenti reperiti nei lager nazisti dall'ITS (vedi la prima parte di "Ordine e burocrazia") ce n'è uno particolarmente curioso che non riguarda espressamente Osiride Brovedani, ma che è esemplificativo del funzionamento della burocrazia nazista. In questo...

Una famiglia del ‘900

Come è cambiata la famiglia negli ultimi decenni? Conoscere un triestino del XX secolo aiuta a conoscere come si viveva in quegli anni: leggere la storia di Osiride è leggere la storia di un'epoca. Ad esempio, prima del 1970 non esisteva il divorzio, le famiglie e i...

Ultime dal nostro Museo

L’appartamentodi Osiride Brovedani è stato trasformato in un museo che racconta la sua vita, come uomo e imprenditore.

Origami e volti nuovi in Casa Albergo

Da questa settimana e per un mese, tre stagiste affiancheranno gli operatori nelle attività di animazione con gli ospiti. Studentesse del quarto anno all’istituto professionale Cossar di Gorizia, si sono già messe all’opera con colori, fogli ma senza forbici, essendo specializzate in origami!

Il colloquio di lavoro

Brovedani una ne faceva e cento altre ne pensava, ma non solo! Tendeva anche a unire più compiti insieme, sfruttando ogni opportunità, un precursore del multitasking. Per esempio, quando doveva fare un colloquio per assumere un nuovo dipendente, non si limitava a...

benetton e fissan: buone sinergie – parte 2

Nel 1981 Friulia propose alla Fissan l'acquisto di Ledysan, un'azienda di Valvasone produttrice di pannolini per bambini che era in bancarotta. Tale acquisto comportò ovviamente una ristrutturazione tecnica, ma il successò arrivò velocmente grazie a nuovi prodotti...

Borse di studio ai “capitani coraggiosi” di domani

Si è svolta nei giorni scorsi, presso la nostra sede legale, la consegna a cinque studenti dell’Istituto Nautico di Trieste delle borse di studio intitolate, così come la sala consiliare dove si è svolta la premiazione, alla memoria del prof. avv. Enzio Volli.

il gusto di cantare insieme

L'ultima stanza del nostro museo ha le pareti di colore verde, il colore della tranquillità e della natura. È qui che raccogliamo i frutti della vita di Brovedani, nella narrazione della Casa Albergo e della sua vita all'interno. Come funziona il co-housing, come...