/ LE MELODIE DELLA MEMORIA

“Le Melodie della Memoria” è una rubrica presente fin dal primo numero del nostro giornalino, per dar voce alle storie degli ospiti della Casa Albergo. Sono storie di vita quotidiana, di guerre e di miseria, di momenti allegri, di feste, di solidarietà e nostalgia. Spesso sono storie di un altro mondo, lontanissimo nelle abitudini eppure distante solo pochi decenni.
Ė importante conoscere i sentimenti, il modo di vivere, gli usi e i costumi della nostra gente, dei nostri nonni, ricordare il passato per chi l’ha vissuto e conoscerlo per chi non c’era: è dal passato che siamo nati, ed è con il passato che si forgia il presente, ed è su un presente vissuto con consapevolezza che costruiamo il nostro futuro.

storia di una vita vera

storia di una vita vera

Appena terminata la guerra, nel 1948, io non ancora diciottenne mi sono sposata per vero amore. Mio marito aveva otto anni più di me. Dopo il matrimonio essendo degli esuli siamo andati in un campo profughi, fortunatamente tre mesi dopo io e mio marito siamo andati a...

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la mia prima volta in italia

la mia prima volta in italia

E’ l’Italia dei miei sogni di ragazza e nei miei canti con la chitarra. Ero pronta, con i miei 18 anni, per il primo viaggio: era il 1954. Destinazione Milano. Con entusiasmo e un po’ di timore, non sapendo una parola in Italiano. Partii da Innsbruck, Austria. Il...

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ferruccia e il battistrada

ferruccia e il battistrada

Mi sono sposata giovanissima, a diciassette anni. Mio marito, non avendo ancora la residenza a Torino, non poteva essere assunto per poter lavorare. Allora, mi sono rimboccata le maniche ed ho cercato un’occupazione. Mi sono presentata alla CEAT, fabbrica di...

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facezie in farmacia

facezie in farmacia

La vita del farmacista dietro il bancone è una vita seriosa; forse è lo stesso ambiente che l’impone ed il farmacista si adegua. Nella mia vita di farmacista non sono stati tanti perciò i momenti di ilarità. Ve ne furono alcuni generati per lo più da richieste curiose...

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la mia scuola

la mia scuola

Quando ero bambino non ho frequentato l’asilo, perché a quel tempo esistevano solo strutture private e pertanto solo i figli dei benestanti potevano frequentarlo. Essendo invece io figlio di un sarto e di una casalinga e avendo una sorella che già frequentava la...

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ho perso lo zoccolo!

ho perso lo zoccolo!

Era il 1940, l’altro secolo ormai, ed ero una ragazzina di quattordici anni che viveva con la famiglia a Dolegnano, una frazione di San Giovanni al Natisone. Eravamo una famiglia di contadini, mezzadri per l’esattezza, e come tutte le altre famiglie del paese si...

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ricordi del carnevale a muggia

ricordi del carnevale a muggia

Il Carnevale di Muggia è una tradizione che si ripete ormai da diversi decenni. Il corteo mascherato solitamente si svolge tra il porticciolo e le vie più importanti situate nella parte vecchia della cittadina, prolungandosi poi lungo la costa fino al campo sportivo....

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la mia vita

la mia vita

Sono nata a Piedimonte, una frazione nella periferia di Gorizia, in una grande casa situata proprio sotto la collina. Mio padre era mancato quando io ero ancora una bambina ed in casa, per tirare avanti, servivano i soldi, così, all’età di 14 anni ho iniziato a...

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il presepe di casa mia

il presepe di casa mia

Racconterò dell’usanza che si aveva, quando ero piccola, nei giorni che precedevano l’Immacolata e cioè il 6 o 7 dicembre. Ricordo ai lettori che i tempi erano grami e ci si arrangiava alla bell’ e meglio per far sognare i bambini e creare con poco la magia del...

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storie di vita

storie di vita

Mi chiamo Ada e sono nata a Gorizia, dove ho però vissuto solo pochi mesi perché poi i miei genitori si sono trasferiti a La Spezia, dove mio padre lavorava nelle Ferrovie dello Stato in qualità di capotreno. Mia madre invece, prima di sposarsi, era infermiera presso...

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Museo Casa
di Osiride Brovedani

Per scoprire come sono nate la Fondazione e la Casa Albergo
e tutto ciò che è stato possibile realizzare grazie al signor Fissan e al suo sogno di aiutare il prossimo

Il canale youtube

Un sunto di quello che si trova sul nostro canale youtube.

Una poesia per Osiride, e altri racconti

Al museo "Casa di Osiride Brovedani" i visitatori possono approfondire aspetti della Shoah attraverso i documenti dell'archivio storico, o rivivere gli anni '80, tra l'altro, con il merchandising della Fissan: ma anche se il passato è fissato, l'attività di ricerca...

Impegnati al 110%

Grandi lavori fervono nella nostra Fondazione! La struttura di via Eulambio, a Gradisca d'Isonzo, da qualche settimana è tutta impacchettata in un abbraccio di impalcature foriere di grandi novità! Abbiamo infatti aderito al Superbonus 110%, l’incentivo legato alla...

Fernanda, dalla fissan alla val rosandra

Si suol dire che dietro un grande uomo c'è spesso una grande donna. Nel nostro caso, la signora Fernanda Bukovnik in Brovedani conferma il detto. Ci sono una miriade di aneddoti su di lei, tutti da scoprire al museo "Casa di Osiride Brovedani" non appena riaprirà i...

il manoscritto rubato

"Quella notte i francesi mi derubarono del tascapane che conteneva ben poca roba per loro: un cucchiaio, dello spago, un paio di guanti, un fazzoletto. Ma in quel tascapane c’era qualche cosa che aveva per me un valore inestimabile: le due sole lettere ricevute da...

Non mangiate le nostre oche! Si rinnova il successo dell’annuale mercatino solidale

Per noi, il mercatino più bello ed importante è quello che da ben otto anni viene allestito nella nostra Casa Albergo. Anche quest’anno è stato un successo, grazie ai numerosi “clienti”, che hanno apprezzato i lavoretti confezionati “in casa” dagli ospiti.

ordine e burocrazia nazisti – parte seconda

Tra i documenti reperiti nei lager nazisti dall'ITS (vedi la prima parte di "Ordine e burocrazia") ce n'è uno particolarmente curioso che non riguarda espressamente Osiride Brovedani, ma che è esemplificativo del funzionamento della burocrazia nazista. In questo...

Giochi d’Antan. Giochi di un tempo con sfumature di nostalgia e di rimpianto

Una volta si giocava quasi sempre in strada o nei grandi cortili e ci si divertiva veramente. I ricordi degli ospiti della Casa Albergo, tra risate e filastrocche.

Cordialità tra titani

Il ringraziamento al Presidente della Fondazione da parte Gianfranco Sinagra, Direttore Dipartimento Cardiovascolare dell’Università di Trieste.

La liberazione dei campi

Il 2 aprile apprendemmo notizie che ci gonfiarono il cuore di gioia: durante la notte negli uffici delle gallerie erano stati bruciati, per ordine degli ingegneri civili, tutti gli archivi, i disegni e i piani che servivano per il montaggio e l’allestimento delle V1 e...
Prenotazioni visite museo

Visite solo su prenotazione

Per visite nelle giornate di martedì e giovedì entro le ore 18:00
Le prenotazioni vanno effettuate con qualche giorno d'anticipo scrivendo a museo@fondazionebrovedani.it o chiamando al numero +39 366 6766799

Per visite scolastiche e gruppi di almeno 8 persone
Possibilità di concordare la giornata di apertura, le prenotazioni vanno effettuate con almeno una settimana d'anticipo scrivendo a museo@fondazionebrovedani.it o chiamando al numero +39 366 6766799

Aperture domenicali – non serve prenotazione
La prima domenica del mese dalle 10:00 alle 13:00 a partire da settembre 2025

Costo
Ingresso gratuito

Durata
45 minuti/1 ora

Museo “Casa di Osiride Brovedani”
Via Alberti, 6 – Trieste